Da Zancle a Messina

a cura di Giovanna Maria Bacci e Gabriella Tigano

«La mostra “Da Zancle a Messina: un percorso archeologico” inaugurata presso Teatro Vittorio Emanuele il 15 dicembre 1997 ha rappresentato un momento importante per la ricerca archeologica a Messina e, più in generale, per la maggiore conoscenza e consapevolezza delle radici culturali della città e del suo territorio.

[…] L’opera, nella sua interezza, si discosta dal percorso cronologico-tematico scelto per la mostra e privilegia un percorso topografico che, ricostruendo i contesti di scavo nella loro sequenza stratigrafica, muove dall’area urbana a ridosso della falce del porto fino al suburbio. Vi si spazia dall’età preistorica a quella greca, romana, medievale e moderna, seguendo passo passo, pur nella “frammentarietà” imposta dall’esplorazione archeologica, l’articolazione e lo sviluppo delle comunità succedutesi in un’area di cruciale importanza nella storia del Mediterraneo antico, come è quella rappresentata dalla cuspide nord-orientale della Sicilia e, in particolare, dal territorio messinese. Non è esclusa l’indagine subacquea nella cui sezione trovano posto studi di particolare interesse per la ricostruzione di noti eventi storici e per la conoscenza di aspetti più strettamente connessi alle rotte di cabotaggio in epoca antica».

dalla Presentazione di Giovanna Maria Bacci